Whois privato, come impatta sull’ottimizzazione SEO
Sul Web ogni dominio è associato ai dati della persona che registra il sito. Le informazioni e i dati sul proprietario di un nome di dominio sono nella maggior parte dei casi pubblici e di conseguenza visibili da chiunque. Attraverso alcuni tools online gratuiti è possibile risalire ai dati personali del registrante di un determinato nome di dominio come per esempio: nome, cognome, indirizzo, e-mail, ragione sociale ecc.. Se da una parte questo è un bene, perché si può risalire al responsabile legale di un sito web, d’altra parte potrebbero venirsi a creare alcuni problemi legati alla privacy, visto la facile reperibilità dei propri dati online.
Vantaggi e svantaggi di un dominio privato (Private Whois):
In linea di massima si dice che, chi non ha nulla da nascondere ha tutta la convenienza a optare per il Whois pubblico. Chi, invece, opta per il Whois privato ha indubbiamente dei vantaggi in termini di privacy ma come rovescio della medaglia potrebbe avere alcuni problemi legati al posizionamento del proprio sito sui motori di ricerca.
Come incide il Whois Private con il posizionamento sui motori di ricerca?
Il Whois privato occulta le informazioni personali ai search engine, i quali potrebbero considerare strana la decisione di nascondere l’identità del proprietario e del responsabile del sito web, la non disponibilità a fornire i dati potrebbe essere interpretata dai motori di ricerca come elemento sospettoso legato ad una attività di spam, questo andrà sicuramente ad incidere sulla reputazione del sito, e potrebbe inciderne il posizionamento sui motori di ricerca.