Amministratore automatico di Facebook

Facebook ha annunciato diverse novità riguardanti i gruppi, una delle funzionalità più usate nel mondo. Oggi si contano decine di milioni di community attive su Facebook e oltre 1,8 miliardi di partecipanti ogni mese.

Il ruolo degli amministratori e dei moderatori dei gruppi è diventato sempre più centrale e delicato. Nei prossimi mesi arriverà l’assistente amministratore, ossia un sistema per impostare regole che consentono a Facebook di moderare direttamente i post del gruppo.

I gruppi si arricchiscono anche di funzioni come nuovi argomenti, che organizza i contenuti per argomento tramite hashtag e fissa un argomento in alto nel gruppo per metterlo in evidenza per tutti i membri, e i contenuti brandizzati per i gruppi pubblici, ovvero un sistema che impiega Brand Collabs Manager per far guadagnare gli amministratori favorendo il contatto con le aziende che vogliono promuovere prodotti e servizi.

I gruppi possono riunire persone con passioni ed esperienze comuni, ma possono anche presentare alle persone punti di vista diversi sugli argomenti di loro interesse confrontandosi con membri con background ed esperienze differenti. Per aiutare più persone a trovare nuove community con cui connettersi, inizieremo a testare nuovi modi per scoprire le conversazioni nei gruppi pubblici all’interno e all’esterno di Facebook“, ha spiegato Fidji Simo, Head of Facebook App: “Quando qualcuno pubblica un link o ricondivide un post su Facebook, potresti visualizzare discussioni correlate nella sezione Notizie. Questo ti permetterà di approfondire l’argomento e scoprire cosa dicono altri gruppi in merito allo stesso contenuto“.

Non solo, la tab consentirà di visualizzare i post di gruppi pubblici relativi all’interesse dell’utente e si potranno vedere i post di tutte le persone del mondo che condividono la stessa passione, dallo sport alla musica. E questo territorio potrà essere esplorato anche al di fuori dell’app di Facebook, per esempio facendo ricerche sul web. Inoltre si potrà partecipare alle conversazioni senza iscriversi ai gruppi, sempre che la community lo consenta a livello di impostazioni.

Gli amministratori hanno ancora il pieno controllo sulle impostazioni del loro gruppo, come chi può pubblicare e commentare senza approvazione“, ha aggiunto Fidji Simo: “Inoltre, mostreremo alle persone le regole del gruppo prima che pubblichino contenuti, in modo da tutelare la cultura della community. Grazie alla nuova funzione dell’assistente amministratore, poi, è facile limitare determinati tipi di post“. I test di tutte le novità inizieranno nei prossimi mesi e gli amministratori potranno candidarsi per la sperimentazione.

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