Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un uso sempre più frequente dei Bot, tanto che questi innovativi strumenti sembrano destinati ad essere impiegati anche all’interno del mondo del marketing.

Ma cos’è un Bot?
Bot è l’abbreviazione di Robot. I Bot possono essere quindi definiti come dei robot in grado di fornire delle risposte automatiche a partire da input che arrivano dall’esterno, come ad esempio il messaggio di un utente. Il bot va quindi ad interpretare un linguaggio e a fornire delle risposte o delle azioni a partire da esso.
Alcuni tra gli esempi di Bot che possiamo utilizzare quotidianamente possono essere Telegram e Messenger. Per quanto riguarda Telegram, abbiamo diversi robot presenti sotto forma di veri e propri contatti che forniscono risposte automatiche all’arrivo di un messaggio da parte dell’utilizzatore. Ogni utente può quindi scrivere a questi contatti, interagendo con loro e ricevendo messaggi preimpostati. Su Telegram ne esistono di tutti i tipi: si va dal bot che fornisce l’immagine che cerchiamo in tempo reale, fino a quello che ci aiuta a monitorare lo stato del prodotto che ci interessa su Amazon.
Passando invece a Messenger, possiamo avvicinarci alla relazione che intercorre tra Bot e Web Marketing. I bot su Messenger, infatti, possono essere utilizzati dalle aziende sulle proprie pagine ufficiali per instaurare una comunicazione in tempo reale con i propri consumatori in modo tale da fornire loro, in maniera del tutto automatica, le risposte alle domande che pongono o le informazioni utili che possano aiutarli a risolvere i loro problemi.

Ma quale sarà il rapporto tra Bot e Web Marketing? Cosa ci farà pensare che questi strumenti siano una vera e propria risorsa?
La risposta sembra semplice. Avere a disposizione un robot che fornisce risposte veloci ed automatiche può supportare l’azienda nell’attività di customer care. L’interazione immediata servirà (e in molti casi esiste già!) ad instaurare con i propri consumatori un rapporto diretto, che limiterà l’intervento umano per poter offrire soluzioni veloci. Un bot, poi, offrendo delle risposte a delle domande, può essere utilizzato come un vero e proprio motore di ricerca, come ci suggeriscono già Siri per Apple, Cortana per Windows e altri ancora. Un bot, inoltre, può essere programmato in modo tale da essere utilizzato anche per le vendite online, per le prenotazioni e per tutto ciò che ha a che fare con l’acquisto di un prodotto o di un servizio, automatizzando le procedure e snellendo i processi.
Una rivoluzione nel marketing messa in atto dall’utilizzo dei robot? Forse ancora non completa, ma siamo sicuramente sulla buona strada.